NOTTE DELLA TARANTA 2019
30 agosto 2019
In 200 mila hanno ballato la pizzica fino alle 2 del mattino al Concertone di Melpignano che il 24 Agosto ha chiuso la Notte della Taranta, festival giunto alla sua 22esima edizione con tantissime ore di live show, centinaia di musicisti coinvolti, numerosi concerti di pizzica e musica popolare dal mondo, altri eventi artistici collaterali e tante notti da vivere nei centri storici del Salento, nella più grande e diffusa Festa Popolare d’Europa che registra migliaia e migliaia di spettatori.
Spettacolo ma anche occasione per la FRATRES, che da poco ha avviato, a mezzo social, la Campagna Promozionale Nazionale "Legami di Sangue #DaMeATe", in collaborazione con UNITED, di richiamare l'attenzione sul valore umano, cristiano e civico della donazione di sangue ed emocomponenti in un periodo tra l'altro che registra le maggiori criticità di copertura del fabbisogno trasfusionale.
La FRATRES come sempre, oltre alla sensibilizzazione realizzata durante le varie tappe di avvicinamento, ha avuto un proprio stand al Concertone del 24 Agosto a Melpignano (LE), con la consueta e significativa presenza associazionistica per promuovere maggiormente la donazione del sangue in un’area geografica che vede già la presenza di numerosi Gruppi donatori di sangue Fratres. I volontari FRATRES hanno distribuito migliaia di gadget, tra cui la nuova penna dedicata e specifico materiale informativo affinché la cultura del dono del sangue divenga patrimonio di tutti.
Ha partecipato al Concertone finale anche una rappresentanza del Consiglio di Presidenza Nazionale, unitamente alla Consulta Nazionale Giovani Fratres, "per ringraziare- ha dichiarato il Presidente Nazionale Fratres Sergio Ballestracci - i volontari e dirigenti associativi locali che da anni si adoperano per veicolare in tale occasione il messaggio della nostra missione associativa che per poter respirare dal vivo questa festosa atmosfera che ad Agosto rappresenta ormai un fiore all'occhiello dello spettacolo internazionale. La FRATRES vuole da un lato stimolare chi già dona a comprendere l'importanza di rendere periodico e programmato questo atto di altruismo primario nonché coinvolgere anche nuove persone perché, siccome ogni giorno – e non solo per le emergenze - nelle strutture sanitarie del Paese circa 1.800 pazienti, a seguito di malattie, trapianti, interventi chirurgici o incidenti, hanno bisogno di trasfusioni - per un totale di quasi 8.200 unità di sangue che provengono unicamente da quanti volontariamente hanno deciso di donarle, risulta evidente che, per evitare che gli interventi programmati vengano, come purtroppo è già accaduto, rimandati, occorre che ogni persona che ne ha la possibilità colga il nostro appello a "fare la propria parte". Questa importantissima manifestazione popolare, che coinvolge migliaia di persone, in particolare giovani, è un ottimo contesto poter promuovere una grande opera di solidarietà come la donazione del sangue, nel quale è quindi preziosa, come tutti gli anni, anche la presenza attiva dei Giovani Fratres, che abbiamo quindi implementato".
Il Festival "La Notte della Taranta" è ormai divenuto il più grande Festival d'Italia e una delle più significative manifestazioni sulla cultura popolare in Europa. Patrimonio culturale che è giusto ed opportuno implementare arricchendolo della cultura della donazione, motivo che, quasi 70 anni fa, ha dato origine ai primi Gruppi Donatori di Sangue FRATRES e, nel 1971 alla loro Consociazione Nazionale che oggi risulta presente in 14 regioni d’Italia contando oltre 600 Gruppi che, nel 2018 hanno raccolto oltre 130.000 unità di sangue ed emocomponenti.